Archivio di Dicembre 2004

Si vede che è Natale. Lo capisco. Dalle can

mercoledì, 15 Dicembre 2004

Si vede che è Natale. Lo capisco. Dalle canzoni in swing diffuse dalla mia autoradio.
Mentre cerco di parcheggiare la macchina dove mi sarà possibile, quando poi alla fine mi rassegno a fare dei giri in più e mi rendo conto che c’è un bel po’ di gente. Tra le luci e le vie, tra le vetrine dei negozi e gli alberi addobati che si intravedono dalle finestre. Ancora… mi piace ascoltare quella musica dall’autoradio, mi copro di voci dal timbro caldo, da melodie conosciute solo da me, in questi giorni. Ci sono tutti i sorrisi del mondo per il corso, siamo una piccola città fortunata, penso, e forse ora è il periodo dell’anno in cui potremmo ritagliarci qualcosa per noi.
E credo che per me sarà qualcosa di personale, il consueto Natale personale, che vivo solo per me, solo con me. Perché mi piace che sia così. C’è il mio Natale cattolico, c’è il mio Natale spensierato, c’è il mio Natale dubbioso… E’ sempre il Natale del mio cuore.
E’ un rito, ogni anno, e forse è colpa solo di quelle “maledette” canzoni in swing…

Donnie Darko, bel film. Non è un commento c

domenica, 5 Dicembre 2004

Donnie Darko, bel film. Non è un commento che cedo frequentemente, ogni volta che esco da un cinema. Darko mi incuriosiva per un motivo particolare: l’analogia paurosa con la storia che sto portando con Bianco. C’erano elementi nella trama raccontata dal trailer che mi portavano a pensarlo, ma fortunatamente per me così non è stato! (Un giorno a proposito di trame simili vi racconterò un anedotto su Matrix…ehm..). Certo, c’è il ragazzo dotato di un potere particolare, c’è la voce dal buio che lo tormenta, c’è la paura di vivere gli ultimi giorni sul pianeta,ma… la storia è incredibilmente e straordinariamente diversa. Si parla di varchi dimensionali e viaggi nel tempo, degli anni 80 in America, di un coniglio terrificante compagno invisibile di Donnie, tutto che porta lo spettatore a immergersi in una storia circolare con una fine che è un inizio e con un inizio che … bhe… vedrete, ma talmente ricco di elementi che… personalmente sarò “costretto” a rivederlo. Sì, perchè tutto gira attorno al perno della dimensione parallela, il che ti fa essere vigile ad ogni particolare…