Archivio di Settembre 2005

Pieno di lavoro, cerco di avere clienti al di fuor

mercoledì, 28 Settembre 2005

Pieno di lavoro, cerco di avere clienti al di fuori delle mie ore da dipendente. Dormo poco…

Non ho molto tempo per fermarmi davanti ai telegiornali, leggo qualcosa su internet, ma qualcosa tra la cronaca mi balza all’occhio. Mia madre sa che non sopporto sentire i telegiornali anche per altri motivi: non sopporto ascoltare storie di violenza. Ho visto, sentito, del bambino affogato nel lago di Caldonazzo nel Trentino, chiuso in una borsa, affondato con un masso… Sono pieno di rabbia, mi indigno e mi rivolgo a te, madre debole, figlia di un figlio di puttana. La tua vita è misera. Le tue paure sono niente, giustificazioni per le tue debolezze, coprono ciò che sei, cioè solo una pezza di merda. Affonderai in un lago più profondo.

Tutto sommato questo pianeta è ancora picco

martedì, 13 Settembre 2005

Tutto sommato questo pianeta è ancora piccolo, non è così? Questione di secoli, pochi secoli, e forse crescerà. Io sono un seme sperso nel fango. Aspetto che la Terra si solidifichi.
Vero, da che parte cresceranno i semi, dove sono stati spersi, dove sono stati sparsi? Cosa credi sia giusto? Cosa credi sia il giusto? La tua interpretazione? Dalla tua posizione? Sei sul fango, sulla terra o sulla roccia?
Sei bravo, puoi leggerti la Storia: puoi dire che su Galileo si sbagliavano, ma ora? Ma ora? Dovremmo girare ancora attorno al sole invece giriamo su noi stessi 365 giorni ogni anno. Chi ha ragione? Io? Tu?

Piano Man non è mai esistito. E’ stata un’i

lunedì, 5 Settembre 2005

Piano Man non è mai esistito. E’ stata un’invenzione. Ben congegnata. Il signorino lo ha ammesso, per farsi notare. E qualche quotidiano ha acconsentito.

Bush invece non ha trovato nessuna idea per i suoi problemi, vedo. L’America non riesce a prevedere nulla, New Orleans ha pagato il prezzo. Un’inondazione con la stessa entità di una guerra. Mi domando come possa risolvere e prevedere i problemi altrui.