Archivio di Settembre 2006

Il Papa espone la sua posizione sul rapporto tra v

domenica, 17 Settembre 2006

Il Papa espone la sua posizione sul rapporto tra violenza e religione, lo fa leggendo il Corano e aprendosi ai fratelli dell’islam, perlomeno. Ma invece riceve la risposta più brutale e alla fine più idiota. Che dialogo si può trovare? E quando pensi di trovare una posizione decisa, lontana dalla massa amorfa del Codice da Vinci, Oriana non c’è.

Oriana non c’è più. Nessun media ne parla se non in determinati e ristretti ambiti. E non mi meraviglio. Non ho mai fatto considerazioni politiche mirate sul mio paese qui, ma non posso fare a meno di notare alla fine quello che una certa Cultura radicata è riuscita a fare in Italia. L’ideologia espansa del Comunismo ha accolto per anni e anni nella sua culla la maggior parte degli artisti e creativi perseguitati, come un padre li ha protetti sotto una bandiera. Ma il padre è “stato padrone” (apprezzate il doppio senso) e sotto il maglio l’Arte si è piegata come una puttana in virtù della Politica. E non è rimasto nulla di Madame Creatività, nulla di sincero, se non l’Organo del Partito. E’ dire il contrario non è nient’altro che dire e nascondersi dietro una grande stronzata. Gli artisti, pochissimi ma geniali, che non hanno voluto piegarsi o essere il megafono di turno alla fine hanno avuto una morte solamente silenziosa.
In questo momento la Fallaci sarebbe stato il caposaldo per la parte silenziosa e diversa. Ma lo è ancora.
Nel mio piccolo, grazie, grazie per il fuoco che hai voluto condividere con noi poveri esclusi dalla corte, i Barboni della Cultura.

Mi ritrovo di fronte cose vecchie e nuove. Non puo

venerdì, 15 Settembre 2006

Mi ritrovo di fronte cose vecchie e nuove. Non puoi recuperare la tua anima se non ascolti prima il tuo cuore.

Ho spiegato ai miei amici che voglio starmene un p

lunedì, 11 Settembre 2006

Ho spiegato ai miei amici che voglio starmene un po’ per i cavoli miei, nei prossimi giorni. Devo recuperare e afferrare me stesso. E’ come se non mi ritrovassi più. Ho creato scappatoie e amplificato amarezze che alla fine non erano tali. Non credo sia più il caso.

Sono passati 5 anni dall’11 settembre, ho visto un documentario su La7 in un momento di pausa. Ho visto il viso di un poliziotto ricordare. Non posso immaginare.
Ho letto un articolo su un vecchio numero di Panorama dal dottore, un’intervista ad una madre di un kamikaze. L’amore per Allah porta ad essere fieri del sacrificio d’amore. Una madre orgogliosa di mandare e sacrificare i suoi figli. Gli israeliani hanno ucciso i loro parenti e i loro amici, ma loro hanno l’arma migliore: l’amore per Allah, il sacrificio supremo.

Ho intravisto Bruna in una strada vicino casa sua camminare e fumarsi una sigaretta. Riccardo gli dice tante volte di non fumare perchè fa male, ma ho visto lei in quel momento ritagliarsi uno spazio dal suo essere ragazza, moglie e madre. Ho sorriso, teneramente.

Alla fine acquisti consapevolezza. Ti rendi conto

domenica, 10 Settembre 2006

Alla fine acquisti consapevolezza. Ti rendi conto di certe scelte. Per andare avanti, per proteggersi.
Spero che quello che penso ora sia la strada giusta. Per la mia creatività e per me stesso.

Il mondo non ha bisogno di Superman. Giorni fa ho

giovedì, 7 Settembre 2006

Il mondo non ha bisogno di Superman. Giorni fa ho visto il film. Nonostante diretto dal bravo Bryan Singer il film… non spicca il volo. Ma come potrebbe visto ormai la difficoltà di gestire un personaggio del genere? Le scene di panico, le scene in cui l’umanità si esprime in tutta la sua debolezza fisica, sono rese efficacemente in situazione estreme, ma l’arrivo del superuomo per quanto eccitante non ti lascia nessuna traccia. Non più. Superman scompare per 5 anni dalla Terra e Lois frequenta un’altro uomo, normale. Lois, nella assenza di Grande S, scrive un articolo, se il mondo avrà mai bisogno di Superman. Credo che Singer se lo sia domandato in continuazione quando lo hanno richiesto per il film.
Chi ha bisogno di Superman?