Archivio di Gennaio 2006

mh… vedendo qui alcuni tracciati vedo che qualcu

domenica, 29 Gennaio 2006

mh… vedendo qui alcuni tracciati vedo che qualcuno mi sta cercando da google… Ma probabilmente cercava il giornalista di Radio Capital…
E poi vedo The Lawyer lavorare anche di domenica… eeeh.

Con piacere ho ammirato i disegni di Alan Davis su testi di Claremont su gli X-Men di questo mese. Era da molto che non riprovavo quelle sensazioni. Combinati insieme i due autori inglesi hanno una sintonia stupenda, non percepivo quelle atmosfere dai tempi della coppia Claremont – Byrne (o Morrison – Quitley). E poi… le anatomie di Davis sono un culto. Un Michelangelo. Le figure femminili inoltre sembrano plasmate su molecole plastiche… Mi domando che paragone potrebbe nascere con quelle di Manara. La percezione dell’anatomia dal punto di vista di due diverse sensibilità, interessante titolo da seminario, suppongo.

Invece un po’ indietro nel tempo ho ritrovato alcune storie di Modesty Blaise, anni ’60. Scritte da O’Donnel, disegnate da un elegante spagnolo, Romero, che ha dato un ulteriore elemento di fascino con il suo segno sinuoso e raffinato. Puro bianco e nero, una sorta di Bond al femminile, Modesty si inoltra in casi di azione intrisa di delicata diplomazia internazionale… Non le fanno più storie così. O forse sono nato io troppi decenni dopo…

Nei mercatini riesco a trovare dei Fantastici Quattro di Kirby, puro pop anni ’70, ritorno bambino come non mai anche se leggendo le trame di Lee su certe cose con l’occhio di poi ti verrebbe da sorridere. Ma c’è molta purezza in quelle storie. Un meccanismo difficile da estrapolare.

Altro pallino: sto cercando le storie di Mary Perkins, sconosciuta ai molto giovani, decisamente nata sul finire dei ’50, era pubblicata sul Chicago Tribune. Tradotta però non so dove in Italia. Credo che farò alcune ricerche. Anche qui un puro bianco e nero ricco di atmosfere create da un molto abile Leonard Starr, scrittore e disegnatore, storie miste tra il giallo e il rosa. Di un ammirevole ed invidiabile stile.

Cercherò, cercherò. Con passione.

Appunti sparsi. Ieri sera le mie dita scorreva

domenica, 15 Gennaio 2006

Appunti sparsi.

Ieri sera le mie dita scorrevano sul vetro del bicchiere di birra. Perline umide. I polpastrelli percorrevano l’adesivo della marca. Non riesco a ricordarmela. Le voci dei miei amici nel pub si amalgamavano e si facevano distanti mentre con la mente ero concentrato altrove. Non mi ricordo la marca.

Mi ritrovo ore dopo seduto nel salotto di mia nonna. Ho i gomiti appoggiati sul lungo tavolo nero laccato, dalle curve antiche. Fisso la mia moleskina di qualche anno fa, ho una pagina vuota. In mano ho il portamina regalato da Bruna e Riccardo. Sto scrivendo qualcosa, poi mi interrompo. Ispirazioni vaganti.
La pagina rimane vuota.

L’altro giorno sono stato impegnato sul set fotogr

giovedì, 12 Gennaio 2006

L’altro giorno sono stato impegnato sul set fotografico per la campagna pubblicitaria di un rivenditore di pneumatici abbastanza grande qui dalle mie parti. La mia idea era quella di creare un’immagine provocatoria e ironica, credo che abbiamo raggiunto l’obiettivo. Sto aspettando le foto in digitale, questione di poco tempo, poi lavorerò sulle prime bozze. Ho lavorato con una buona equipe, mi sono divertito molto “dirigendo” fotografo, modella, acconciatore, il P.R. e l’officina… Anzi non mi divertivo così da un bel po’…

Assistito ad un incendio ieri. Un’azienda di verni

sabato, 7 Gennaio 2006

Assistito ad un incendio ieri. Un’azienda di vernici. Fiamme alte coprivano la maggior parte dell’hangar. Stamattina ho visto le macerie annerite e ancora fumanti. Non oso immaginare come si senta il proprietario.

Sto facendo dei conti con me in questi giorni, non ho molta voglia di scrivere.

Mio fratello ha composto delle canzoni, giorni fa ha suonato con la band dal nome impronunciabile in un vecchio teatrino del nostro dottore: ha dedicato una canzone a mio padre, mia madre e a me.
Bellissimi pezzi. Incredibile il corredo genetico che abbiamo in famiglia, per qualche casualità siamo tutti creativi al massimo. Così incredibilmente disadattati con la società. Fieri. Mi fanno ridere le donne che desiderano stare con un’artista: non hanno idea, non saprebbero reggere dopo un giorno. Non hanno idea. Per quelli come me vanno bene solo le sante dentro.

Un nuovo anno… Lo inauguro scrivendo questo prim

domenica, 1 Gennaio 2006

Un nuovo anno… Lo inauguro scrivendo questo primo post del 2006 dal mio nuovo computer, un laptop Apple, powerbook 15″, come augurio per me di travolgenti novità a livello professionale!

Stato da amici ieri, cenato con loro. I soliti giochi di carte poi, a cui non partecipo più, mi sono trattenuto a parlare amabilmente con Gennaro e Angela… Ho raccontato di come l’altro giorno abbia incontrato Fabio, appena ritornato dopo tre mesi di lavoro dall’Australia. Mi sono divertito nel sentirlo e nel trovare ironicamente il mio opposto: non è il tipo che ha radici, tra l’altro è passato da Berlino a Sidney con estrema facilità… Sempre attivo e in movimento, non riesce a stare fermo in un luogo, con conseguenze credo anche a livello personale, ora dice di aver conosciuto una certa Jane e che l’Australia è meravigliosamente calma… Gli ho chiesto se per caso in realtà fuggisse da qualcosa, mi ha risposto semplicemente che lui è così, non pondera. E che dovrei farlo anch’io ora, visto che è stato informato della mia situazione personale… Ma sono troppo preciso e meditativo per fare passi con gli occhi bendati.
Mi ha fatto piacere rivederlo. Credo che lo rivedrò dopo che avrà deciso di trasferirsi negli Stati Uniti (forse)… 🙂

Ragazzi buon anno e credetemi sto facendo di tutto per terminare Bianco come si deve…